Brand, conversazioni e l'arte di andare in bicicletta

Brand, conversazioni e l’arte di andare in bicicletta

Brand, conversazioni e l'arte di andare in bicicletta

Photocredit: cinziadimartino.it

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“Le conversazioni sono la nuova moneta” (di scambio) tra pubblico e brand. E  a chi lo ha ancora capito propongo una passeggiata in bicicletta!

Come ogni anno, appena la primavera fa capolino, frotte di bambini si radunano nelle stradine di quartiere. Biciclette, monopattini e palloni diventano protagonisti indiscussi dei lunghi pomeriggi di divertimento, gioco, confronto sociale e crescita.

E giusto qualche primavera fa, ho assistito ad una scena che mi ha fatto riflettere.

Quattro bambini decidono di farsi i giri in bicicletta; uno di loro però ha ancora le rotelle e rimane puntualmente indietro, perdendo le gare di velocità. La frustrazione cresce fino a livelli intollerabili, finché il più grande del gruppetto si propone per aiutare il piccolo in difficoltà.

Chiede quale sia il problema e perché siano ancora necessarie le rotelle e il piccolo risponde che gli danno equilibrio: è solo grazie alle rotelle che può andare in bici.

“Ma tu sai usare il monopattino?”, è la domanda successiva. “Si, ma da quello non cado: è basso!”, è la risposta. Il bambino più grande si illumina e sorride: forse ha capito. Si allontana di corsa e torna, dopo qualche minuto, trascinando un tronco raccolto in un campo vicino. E dopo averlo poggiato per terra, ci sale su e comincia a camminare con le braccia aperte a mo’ di ali di aeroplano, spiegando che per rimanere in equilibrio bisogna muoversi con sicurezza e “quando senti che stai per cadere a sinistra, devi buttare il peso a destra: così non cadi”.

Il piccolo, forte della spiegazione e motivato dalla dimostrazione, sale sul tronco e lo percorre fino alla fine, senza cadere.

A quel punto il tentativo è d’obbligo: le rotelle vengono smontate e messe di lato. Il grande incita il piccolo, rassicurandolo con la sua presenza: in quattro e quattr’otto il piccolo sta pedalando sereno e sorridente.

Non si è ancora accorto che il grande lo sta guardando con orgoglio, con un piede poggiato sul tronco e le braccia conserte.

Immagina la gioia del piccolo, immagina il suo sguardo innamorato e riconoscente mentre abbraccia il grande: è il suo mito!

E adesso giochiamo insieme. Hai già effettuato il cambio di ruoli? Il piccolo diventa un cliente, mentre il grande diventa un brand. Riesci a quantificare la credibilità e l’autorevolezza raggiunte da questo brand? Io penso che verrà ricordato a vita dal cliente. E come ha raggiunto questo step? Con l’ascolto, il dialogo e l’intenzione manifesta di aiutare, sostenere e risolvere.

Conversation is the new currency

Una comunicazione a due vie è ciò che ogni cliente si aspetta da un brand. E grazie ai canali social, comunicare con i (e non ai) clienti e conversare con loro non solo è gratis, ma crea dei veri e propri ambasciatori del tuo brand, persone in grado di moltiplicare la tua autorevolezza e la tua fama.

Smettila di parlare e ascolta il tuo pubblico. 

L’errore che accomuna i brand oggi è la smania di parlare della propria storia, dei propri obiettivi, dei propri risultati, dei propri prodotti, delle proprie caratteristiche. Una condizione noiosa e insopportabile per gli utenti che, di contro, sono attanagliati da dubbi e perplessità e sono alla continua ricerca di risposte ai loro problemi.

A tutti piace essere ascoltati e presi in considerazione. Assicurati che il tuo pubblico si senta considerato. Perché quando ascolti (davvero) sei in grado di capire quale sia il vero problema da risolvere per migliorare la vita dei tuoi clienti. È solo una questione di volontà da parte tua di voler essere riconosciuto  e ricordato come indimenticabile.

 

E tu hai già iniziato a conversare con il tuo pubblico? 😉

 

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Cinzia Di Martino
Cinzia Di Martino
Mi definiscono (e mi definisco) una persona positiva, propositiva, decisa e ottimista (e anche chiacchierona). Sono laureata in informatica, ma ho una passione spropositata per blog, social media, marketing e web design.

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